Frédéric Godel e David Rotzetter, da quanto tempo esiste la sede di Villars-sur-Glâne e come si è sviluppata in questo periodo?

Frédéric Godel: Quest’anno abbiamo festeggiato il nostro 20° anniversario. La prima succursale, però, non si trovava qui, ma a Givisier, a pochi chilometri. Lì tutto era più piccolo. Inoltre, all’epoca non esisteva un assortimento di legname.

David Rotzetter: Solo in seguito la HGC si trasferì a Villars-sur-Glâne, più precisamente sull’area dell’azienda Michel Matériaux, nota nella regione per i suoi prodotti in legno e il cui magazzino era stato all’epoca rilevato dalla HGC. Per i primi anni la HGC affittava semplicemente l’immobile. Il proprietario era l’azienda Richner, con cui all’epoca era condivisa l’esposizione. Noi esponevamo il nostro assortimento di pannelli e parquet e Richner presentava i suoi prodotti sanitari.

Frédéric Godel: Quando Richner si trasferì per via di una ristrutturazione, la HGC acquistò l’immobile. Per via di una clausola nel contratto di acquisto, per qualche tempo non ci è stato più permesso di vendere prodotti sanitari. Per questo motivo negli anni successivi ci siamo concentrati esclusivamente su pavimenti e rivestimenti pareti. Quando la clausola è scaduta dopo dieci anni, abbiamo trovato un nuovo partner in Sanitas Troesch per ampliare nuovamente il nostro assortimento espositivo con prodotti sanitari. 

In cosa si distingue Villars-sur-Glâne rispetto alle altre sedi della HGC?

Frédéric Godel: Rispetto alle succursali della nostra zona siamo l’unica ad avere tutto, ovvero un’esposizione di pavimenti e rivestimenti pareti, un’esposizione di giardini, un magazzino di ritiro con l’intero assortimento per l’edilizia, oltre a uno shop e al grande magazzino di legname.

David Rotzetter: Siamo anche gli unici a offrire legno da costruzione di 13 metri.

Perché la sede è stata ristrutturata e ampliata proprio ora?

David Rotzetter: Ne parlavamo da tempo perché avevamo bisogno di più spazio ovunque. Per esempio, dovevamo immagazzinare il legno all’esterno e, potendolo proteggere dalle intemperie solo in modo improvvisato, spesso era umido. Avevamo già acquistato un terreno vicino diversi anni fa, ma non veniva utilizzato. A un certo punto era semplicemente arrivato il momento di migliorare le cose.

Cosa è stato effettivamente ristrutturato e ampliato?

David Rotzetter: Sono ormai due anni che procediamo a pieno ritmo. La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di rinnovare lo shop e gli uffici adiacenti. La nostra esposizione di prodotti per il giardinaggio e l’allestimento esterno cominciava ad avere i suoi anni. Ecco perché abbiamo lavorato con un architetto del paesaggio per riprogettarla completamente.

Frédéric Godel: Gli interni del magazzino di ritiro li abbiamo lasciati così com’erano, ma abbiamo aggiunto una grande tettoia che copre la strada di accesso. In futuro, i clienti potranno caricare qui la merce ordinata, semplificando notevolmente la nostra logistica di magazzino. L’ultima fase è stata la costruzione del nuovo magazzino di legname e del nuovo magazzino esterno per i materiali da costruzione.

Quali benefici ha portato tutto ciò?

David Rotzetter: Ora abbiamo una selezione di prodotti più ampia. E legno immagazzinato in modo professionale. Abbiamo anche modernizzato le vie di accesso e le abbiamo separate in base ai fornitori e ai clienti.

Frédéric Godel: L’ultima parte del pavimento in cemento è attualmente in fase di colata. Seguirà la tracciatura del terreno in primavera. Non appena avremo finito, potremo dire di avere le condizioni ideali sia per noi che per i nostri clienti.

Passiamo al settore delle costruzioni in legno. Quanto è importante questo ramo dell’azienda all’interno della HGC?

David Rotzetter: Non posso parlare a nome di tutta la Svizzera. Per noi, però, e da quando sono qui, il legno è sempre stato molto importante. Lo dimostra il fatto che il volume è aumentato costantemente nel corso degli anni.

Esistono differenze nella percezione delle costruzioni in legno tra le singole regioni (linguistiche)?

David Rotzetter: Non parlerei di differenze. Qui raccogliamo legno da costruzione praticamente per tutta la Svizzera e, per quanto riguarda le costruzioni in legno, siamo una sorta di centro di conoscenze della HGC. Quindi l’avremmo notato.

Tuttavia il grande magazzino di legname non è stato costruito qui solo per via della nostra esperienza, ma probabilmente anche perché siamo gli unici a conservare tronchi di 13 metri. Inoltre, non è certo uno svantaggio il fatto che qui abbiamo molti collaboratori bilingui per via del confine linguistico. Questo ci aiuta naturalmente a servire da qui sia la Svizzera francese che quella tedesca.

Come si è sviluppata la costruzione in legno in generale negli ultimi anni?

David Rotzetter: Oggi ci sono molte ristrutturazioni e gran parte di questi progetti possono essere realizzati solo con il legno per motivi strutturali. Inoltre, c’è sicuramente l’aspetto ecologico: le persone sono sensibilizzate per motivi ambientali e amano costruire con questo materiale naturale. Il legno è molto apprezzato anche per le sue proprietà isolanti, che garantiscono un clima abitativo sano fin dall’inizio.

E c’è una tendenza simile nella regione di Friburgo?

Frédéric Godel: In generale il legno sta diventando sempre più interessante per le costruzioni. Questa tendenza si nota anche dal fatto che le grandi imprese edilizie della nostra regione, come Grisoni-Zaugg, hanno acquisito grandi imprese di costruzioni in legno e hanno creato nuovi reparti specifici per le costruzioni in legno. Ne sono un esempio Implenia e GPF-Group.

La tendenza al legno si osserva anche nei grandi progetti edilizi regionali. La «Blue Factory», ovvero la conversione dell’ex area del Cardinal, ne è un buon esempio. Qui sono rimasti in piedi i vecchi edifici del birrificio, ma il legno è stato utilizzato per tutte le nuove costruzioni, comprese quelle a più piani. Anche qui a Villars-sur-Glâne, Galenica ha utilizzato il legno come materiale principale per un nuovo grande edificio.

Quali sono i vostri «bestseller» nel campo delle costruzioni in legno?

David Rotzetter: Sicuramente il pannello a tre strati. Anche nella nostra sede utilizziamo il legno da costruzione DUO.

E nel resto dell’assortimento?

Frédéric Godel: Al di fuori delle costruzioni in legno certamente i sistemi di drenaggio. Li vendiamo molto bene. Anche i prodotti per il giardinaggio stanno andando molto bene. Con Michael Cucuzza, che vanta una ricca esperienza e ora coordina tutta la Svizzera occidentale, siamo riusciti ad ampliare notevolmente questo settore. Il nostro obiettivo, in futuro, è quello di conquistare il pubblico in tutti i cantoni con esposizioni di giardini rinnovate o completamente nuove, non da ultimo sfruttando le sinergie con il Gruppo Interstein (si veda anche l’articolo in questa edizione di Inside sulla fusione con Interstein, il principale rivenditore di pietra naturale della Svizzera).

Se guardate al vostro lavoro nel quotidiano, cosa vi piace di più? E perché?

David Rotzetter: Al momento siamo molto felici del nostro nuovo capannone. Per la prima volta, infatti, abbiamo spazio sufficiente per immagazzinare altri prodotti. Un tempo dovevamo sempre togliere qualcosa dall’assortimento quando volevamo immagazzinare nuovi prodotti. In questo momento mi piace molto la ricerca di prodotti complementari. Altra cosa che mi piace molto è che ora possiamo vendere il legno in buona coscienza perché è immagazzinato alla perfezione.

Frédéric Godel: Quello che mi piace di più del nostro lavoro è che non ci sono mai due giorni uguali.  Che il lunedì comincio a lavorare senza sapere cosa mi aspetta. Che devo agire e reagire in maniera spontanea. Penso che sia fantastico. A parte questo mi piace molto anche parlare con la gente. Per me è importante che i nostri collaboratori possano venire da me con le loro richieste in qualsiasi momento e che possiamo trovare soluzioni attraverso il dialogo.

E c’è anche un luogo dove preferite trascorrere il vostro tempo al lavoro?

David Rotzetter: Al momento il mio posto preferito è il capannone del legno, tra il legname di 13 metri. O nelle discussioni con i colleghi specialisti su come ottimizzare il nostro assortimento.

Frédéric Godel: Il luogo più piacevole per me è qualsiasi posto in cui sia a contatto con gli altri collaboratori. Abbiamo anche una riunione settimanale con tutti i co-responsabili, dove ci scambiamo idee e coordiniamo il nostro lavoro. Anche questi sono momenti molto belli per me.