L’acquisizione non comporterà alcun cambiamento per i collaboratori, i fornitori e la clientela di Interstein poiché, a seguito della fusione, il gruppo continuerà a operare come affiliata indipendente della HGC. In concreto, il nome dell’azienda rimarrà invariato e Alexander Tilgner continuerà a essere responsabile della gestione di Interstein.
Tutto il personale sarà assorbito, incluso quello delle consociate Franchetto AG, Frero AG, HEK Stein AG, NBK GmbH e NBR GmbH. Naturalmente continueranno a operare i punti vendita di Münchwilen e Boswil in Argovia e quello di Märstetten in Turgovia.
L’unione delle forze con il gruppo Interstein rientra nella strategia a lungo termine della HGC, come spiega il CEO Martin Tobler: «Con questa acquisizione, rafforziamo la nostra presenza nel commercio nazionale di pietra naturale, un punto chiave strategico del nostro servizio sviluppo dell’impresa.
Il nostro obiettivo è di lavorare con Alexander Tilgner per posizionare il gruppo Interstein in modo ancora più ampio sul mercato in termini di offerta e di prestazioni.»
Anche Alexander Tilgner si rallegra della fusione tra la HGC e Interstein, che ha costruito negli ultimi anni insieme a Mario Merino: «Con il nostro gruppo abbiamo creato uno dei più importanti operatori nel commercio di pietra naturale in Svizzera. L’acquisizione da parte della HGC consentirà di compiere i prossimi passi di crescita e di espandere ulteriormente la presenza sul mercato. Abbiamo trovato nella HGC la casa madre ideale a tal fine.»
La HGC dà un caloroso benvenuto ai nuovi colleghi e augura a tutti buone feste e un felice anno nuovo!
